Oggi a Nola è possibile seguire un’alimentazione disintossicante grazie ai prodotti coltivati a regime biologico.
La dieta detox arriva a Nola e oggi con fierezza possiamo dire e dimostrare che i nostri campi sono ben lontani dall’etichetta che si attribuisce a chiunque abbia un terreno in Campania, quella della Terra Dei Fuochi.
In Campania combattere la Terra dei fuochi e il pregiudizio che ogni terreno agricolo ne sia coinvolto è un po’ difficile. Grazie però al duro lavoro che svolgiamo nei nostri campi con la coltivazione a regime biologico, oggi ne abbiamo tratto grande soddisfazione.
I nostri terreni sono stati analizzati dall’istituto zooprofilattico del mezzogiorno con ottimi risultati e proprio grazie all’esito positivo di questi esami comunichiamo con immensa soddisfazione che oggi è possibile seguire un’alimentazione disintossicante (dieta detox) con i nostri prodotti biologici.
Grazie a questi test effettuati, inoltre, è stato rilevato che i nostri prodotti sono salva-fertilità; per questo motivo il nostro campo è stato rinominato orto salva-fertilità.

“IL MATTINO”: alimentazione disintossicante
nei campi di Eccellenze Nolane
Ne parla il Mattino:
Mangiare sano fa bene alla salute. E anche alla fertilità. Nel pomodoro San Marzano, nelle <<torzelle>> e negli altri prodotti coltivati nel nolano risiede la ricetta per stare in forma e liberarsi dai veleni che appestano l’ambiente. Chi vive in zone ad alto rischio può quindi seguire una dieta “detox” per liberarsi dai metalli pesanti presenti nell’organismo.
Lo hanno stabilito i ricercatori che conducono il progetto di prevenzione “Ecofoodfertility” finanziato dal ministero della salute e attivo in tre zone d’Italia considerate le più inquinate: Brescia, Valle di Sacco nel frusinate e Terra dei fuochi.
Lo studio, che ha avuto ben nove riconoscimenti dalla comunità scientifica internazionale, ha avuto come parametro il liquido seminale, nel quale si possono rilevare più che nel sangue le tracce dell’impatto ambientale, di giovani volontari di età compresa tra i 18 e i 22 anni.
Rilevata e quantizzata la presenza di metalli pesanti, il gruppo di lavoro coordinato da Luigi Montano, uroandrologo dell’Asl di Salerno, esperto in patologia ambientale e medicina dello stile di vita, oltre che presidente della Società italiana di Riproduzione Umana (Siru), ha individuato il modo per difendersi dagli attentati alla salute e alla fertilità.
L’elisir di lunga vita si trova nel cibo, ma non in tutto. Ciò che finisce a tavola deve essere “detox” e antiossidante.
A Montano e alla sua equipe non è bastato indicare la strada: hanno anche esaminato gli alimenti da far mangiare ai giovanissimi volontari, tra i quali anche alcuni di ragazzi di San Vitaliano, dove a Luglio si sviluppò l’incendio di una piattaforma ecologica.
A risultare praticamente incontaminati sono stati i prodotti agricoli coltivati in una terra spesso tracciata di essere tra le più inquinate d’Italia.
I farmaci sono il pomodoro San Marzano, le torzelle, il broccolo dell’olio, le melanzane, peperoni, papaccelle, zucche etc.. insomma tutti i prodotti coltivati nell’orto salva fertilità di Eccellenze Nolane.
IL MATTINO
Giovedì 4 Ottobre 2018
Il tg3 Campania parla del nostro orto salva fertilità. Guarda il video https://www.youtube.com/watch?v=Y__4e9HrlvA&list=UUasbS7DrbjuSwBEZz4vQjQA&index=25

Il progetto Eco Food Fertility
Sotto la lente la produzione della cooperativa agricola Eccellenze Nolane che non solo ha superato l’esame, ma è diventata partner del progetto “Ecofoodfertility”, facendosi carico di inviare ai 1500 ragazzi che fanno parte della ricerca, l’occorrente per preparare menu tipici della dieta mediterranea.
Da qui l’iniziativa che vedrà diventare le campagne della cooperativa diventare ufficialmente “orto della fertilità”.
IL MATTINO

Paolo Barrale: Chef Stellato per Eccellenze Nolane
Evento di grande soddisfazione per la nostra cooperativa è stata la rivisitazione da parte dello Chef Stellato Paolo Barrale di alcuni piatti contenuti nel libro di ricette di Ruperto de Nola, cuoco alla corte di Re Ferrante d’Aragona.
Da oggi possiamo dire che bonificare “l’uomo inquinato”si può!
Orto salva fertilità e progetto ecofoodfertility sono piaciuti proprio a tutti e a parlarne sono stati: IL Mattino,
Il tg Regione Campania https://www.youtube.com/watchv=Y__4e9HrlvA&list=UUasbS7DrbjuSwBEZz4vQjQA&index=25
Luciano Pignataro che ci ha dedicato un articolo sul suo blog: Wine & Food Blog https://www.lucianopignataro.it/a/nola-da-eccellenze-nolane-agriturismo-di-citta/170989/
Il Corriere Quotidiano https://corrierequotidiano.it/regioni/campania/nolamenu-eubiotico-dello-stare-bene/
La Gazzetta dei Sapori https://www.lagazzettadeisapori.it/2019/07/20/10560eubiotico/